Recensione "Il Re Malvagio"
Titolo: Il re malvagio ( The Folk of the Air #2) Genere: Fantasy Casa editrice: Mondadori Autrice: Holly Black Costo: 18,05 euro (copertina flessibile) |
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Oggi parliamo di "Il re malvagio" secondo libro della serie "The folk of the air", composta dal primo libro "IL principe crudele", il secondo "il re malvagio" e il terzo "La regina del nulla" che dovrebbe uscire proprio questo mese. Nel primo libro, "il principe crudele" vediamo la costruzione del mondo fatato e i suoi personaggi particolari di Holly Black. Vediamo sopratutto l'odio tra Cardan e Jude contornato da intrighi politici e intrighi di corte.
Questo mondo, approfondito nel primo libro, non viene considerato molto in questo libro, dove invece vediamo molto di più la relazione crescente tra Jude e Cardan, lo sviluppo dei vari personaggi secondari, gli intrighi di corte e politici che continuano dopo la fine inaspettata del primo volume.
In questo secondo libro vediamo una Jude scaltra, intelligente e sempre più brava a gestire Cardan come una vera sovrana e a tenerlo sul trono con i suoi tranelli, le sue idee e il suo brillante piano. Ma la vediamo allo stesso tempo anche preoccupata e ansiosa, con la costante paura che qualche suo piano non vada a buon fine a causa di antagonisti che cercheranno continuamente di sabotarla e di far scendere dal trono Cardan o addirittura ucciderlo.
Ma vediamo anche una Jude che fa fronte ai suoi sentimenti per il nostro Re, che sicuramente con il tempo sono mutati dall'odio all'amore. Vedremo una Jude impaurita per questi sentimenti che ritiene così sbagliati e rischiosi, sopratutto in un momento come quello che i due stanno passando. Questi suoi sentimenti le si ritorceranno contro portandola alla rovina?
La relazione tra i due sarà più evidente e in continua evoluzione. La Black ci farà capire che c'è qualcosa ma non si sbilancerà più di tanto. Alcune scene, non hanno la loro giusta importanza, secondo il mio punto di vista. Ci sono stati momenti fondamentali per loro, per la loro crescita, che sono successi troppo velocemente e descritti in maniera molto superficiale, cosa che non mi ha fatto impazzire, e anche per questo ho abbassato il mio voto. Questo non vuol dire che non mi siano piaciuti.
MA.... non fatevi ingannare, perché la scrittrice, se nella prima parte e a metà della storia si concentra su intrighi politici e pochi colpi di scena, l'ultima parte, però, è piena di colpi di scena e azione (che in questo libro non è molto presente) che danno alla storia un qualcosa in più.
I colpi di scena lasceranno il lettore a bocca aperta, si cercherà di capire perché vengono fatte determinate azioni da alcuni personaggi, talmente assurde da arrivare ad odiare i personaggi stessi. Si capirà il presunto traditore che resterà un mistero fino alla fine. Infatti, il finale lascerà il lettore così confuso da voler legger subito il terzo e ultimo volume, per poterne capire di più. Anche qui la scrittrice è riuscita nel suo intento: incuriosire il lettore e lasciarlo con il fiato sospeso fino alla fine.
L'ultima cosa che vi posso dire è che questo secondo volume è molto veloce da leggere, quindi lo consiglio a chi piacciono intrighi politici, colpi di scena sconvolgenti e a chi piacciono le relazioni "hate to love".
Voto: 4🌟
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