Recensione: The Rivals

 The Rivals 

Titolo: The Rivals 
Autrice: Vi Keeland 
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pagine: 280
Volume autoconclusivo 
Copertina flessibile 
Costo: 12,90 euro 

Trama: Discendenti di due famiglie rivali da generazioni, Sophia Sterling e Weston Lockwood hanno imparato a detestarsi sin dall'infanzia. Tutto l'odio nasce da Grace, la donna contesa tra i loro nonni. Quando lei muore, l'hotel di lusso di sua proprietà viene dato in gestione a Sophia e Weston, che si sfidano nella speranza di poterselo aggiudicare. La tensione è alle stelle, in gioco c'è molto di più di un albergo, ci sono l'onore e la credibilità stessa delle rispettive dinastie. Eppure, tra un litigio e una dimostrazione di forza, Sophia e Weston cominciano una relazione infuocata, che presto diventa amore. Al momento della resa dei conti, riusciranno a mettere da parte la loro rivalità e a fidarsi finalmente dei sentimenti che provano l'uno per l'altra?

Hello readers! 

Ultimamente riesco a stare dietro anche al blog e di conseguenza a far uscire nuovi post anche qui. Oggi sono pronta per parlarvi di un romance che ho letto recentemente: "The Rivals". Questo libro, scritto da una delle mie autrici preferite, Vi Keeland, è un romance enemies to lovers a tutti gli effetti, genere che come sapete, io amo alla follia. 

Come sempre Vi Keeland riesce a trasmettere con una scrittura semplice, tutte le emozioni che i protagonisti ci trasmettono con le loro emozioni, le loro parole e le loro azioni. Oltre a creare una trama avvincente, riesce anche a descrivere perfettamente una love story per niente scontata e a caratterizzare al meglio i nostri due protagonisti, lasciandoci anche degli spunti di riflessione su argomenti per niente scontati e molto importanti.

La storia parla di due rivali d'affari che si conoscono già da quando erano piccoli: Sophia Sterling e Weston Lockwood. Tutti e due devono cercare di vincere l'hotel che gli è stato dato in gestione per cercare di dimostrare qualcosa alle loro rispettive famiglie. Sophia è una donna che ha sempre voluto dimostrare quanto valeva con le sue forze, anche se è sempre stata ostacolata dal padre che non la riteneva abbastanza adatta e giusta, in quanto donna, a svolgere quel tipo di lavoro. Una ragazza che non vuole essere comandata e presa in giro sul lavoro ma che sa essere dolce e gentile con chi se lo merita, nonostante cerca di nascondere quei lati del suo carattere e le sue debolezze al suo nemico Weston. E sopratutto, non vuole essere più presa in giro dagli uomini dopo la rottura con il suo fidanzato Liam poco prima, che l'aveva ferita e l'aveva fatta chiudere in uno scudo per proteggere il suo cuore da altre ferite. Watson invece, è un bellissimo e ricco uomo d'affari che ha sempre avuto una particolare attrazione verso Sophia, nonostante i due non facevano altro che litigare ed essere in conflitto quasi la maggior parte del tempo. Watson è un ragazzo all'apparenza sicuro, deciso e forte ma che in realtà nascondere delle debolezze nell'animo e delle ferite che cerca sempre di nascondere e di non far vedere. Cerca sempre di essere forte e superare come può gli ostacoli, oltre che cercare approvazione dalla sua famiglia. Due caratteri molto forti ma allo stesso tempo deboli che si incontrano e sono pronti ad iniziare un gioco che li porterà a conoscersi, parlarsi e a scoprire dei lati dell'altro che sono sempre stati tenuti nascosti. 

Mi è piaciuta molto come si è evoluta la storia d'amore perchè nonostante Watson sia un uomo problematico, è uno di quegli uomini che mettono la loro donna al primo posto, che le chiedono sempre il consenso per qualunque cosa, che le rispetta, le tratta come sue eguali. Nasce sicuramente una relazione basata sulla sincerità, sul dialogo e sul rispetto reciproco che sono elementi fondamentali in una relazione duratura e sana. Una relazione nata con il sesso per poi evolversi in maniera naturale e spontanea. Infatti, un'altra cosa che ho apprezzato molto è stata la scelta dell'autrice di mostrare a centosessanta gradi la sfera sessuale tra i due, puntando su un obbiettivo che non tutte le autrici delle volte fanno spiccare: nel sesso la comunicazione è fondamentale e fare giochi erotici o essere sottomessi durante il sesso non rende strani o persone deboli ma semplicemente sono fantasie sessuali normali nella vita di alcune coppie; l'importante è sempre la comunicazione e il fare sempre ciò che entrambi hanno voglia di fare, senza forzare nessuno se non se la sente e fermarsi se il compagno chiede di farlo perchè si sta superando il limite. 

Oltre a questo punto importante della sfera sessuale, sono stati trattati anche argomenti molto importanti che mi hanno fatto riflettere e che in questo libro sono stati trattati veramente molto bene, oltre al fatto che mi hanno fatto emozionare. Sicuramente si è visto in questo libro quanto il maschilismo sia sbagliato e quanto maschilismo sia presente delle volte sia da parte della famiglia stessa con una mentalità retrograda, sia sul posto di lavoro e, questo libro ci mostra come in realtà la donna ha le stesse qualità e abilità dell'uomo nell'ambito lavorativo e come, delle volte, può essere anche più efficiente. Un'altro argomento trattato è il superamento di un lutto e come il dolore e la sofferenza, a causa di sensi di colpa e di sentirsi inadeguati o inutili o, ancora peggio, non amati dalla propria famiglia, possano portare all'autodistruzione e a problemi di dipendenza, come l'alcolismo. In questo libro infatti, si parla di come è difficile uscire dall'alcolismo, cosa comporta essere un'alcolista e che percorso bisogna seguire per potersi riprendere da una dipendenza autodistruttiva come l'alcool. 

Amo Vi Keeland perchè come sempre riesce a farmi amari i protagonisti, non solo per la bellezza fisica, ma sopratutto per la bellezza del loro carattere, per il modo in cui li descrive, li fa vivere e li fa pensare e per come riesce a descrivere alla perfezione l'introspezione psicologica dei personaggi. Infatti questo libro ha dei personaggi davvero ben descritti, dove li seguiremo nei loro pensieri, dove scopriremo le loro paure, le loro emozioni e sopratutto li seguiremo quando dovranno cercar di curare le loro ferite, parlare dei loro problemi e tirar fuori i loro veri sentimenti, oltre che a far fronte con determinate consapevolezze che li porteranno a dubitare di tutto. Li vedremo crescere come coppia, come persone e come individui e questo per me è fondamentale per apprezzare a pieno un romance e un libro in generale.

Quindi, posso dire che è stato approvato a pieni voti essendo un libro che si legge tutto d'un fiato, veloce, emozionante e divertente, oltre ad essere anche molto spicy in molte scene. 

Voto: 5🌟

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Recensione manga: Life, camminando sulla linea

 Recensione "Life: camminando sulla linea." 

Titolo: Life, camminando sulla linea 
Manga Shonen ai 
Volume unico 
Casa editrice: Star Comics

Trama: Il serio Ito e lo spensierato Nishi sono due studenti che si incontrano casualmente mentre fanno il loro "gioco della linea" tornando da scuola. Col tempo i due diventano amici, ma piano piano Ito comincia a nutrire dei forti sentimenti per Nishi e un giorno, improvvisamente, lo bacia. Il tempo passa, i due crescono e il loro rapporto di sviluppa... ma le pressioni del mondo che li circonda comincia a diventare sempre più insopportabile. Che i sogni e l'amore della giovinezza debbano piegarsi a ciò che la società richiede a due uomini adulti? 

Hello readers! 

Eccomi qua con la recensione di questo volume unico. Sinceramente non sarà una recensione lunga perchè come ben sapete non voglio fare spoiler e quello di cui posso parlare non è molto, ma voglio comunque dare anche qui sul mio blog una mia opinione su questo manga che dovevo leggere da un pò di tempo. 

Sicuramente un volume unico molto scorrevole ed emozionante, che si legge veramente in poco tempo ma che riesce a catturarti. Il fatto che sia veramente molto scorrevole però, non mi ha fatto dare il massimo del mio punteggio, in quanto mi è mancato quel qualcosa in più. Anche avendo compreso la storia e i personaggi, avrei preferito in alcuni punti, più approfondimento su alcune vicende e avrei voluto che ci si soffermasse di più sull'evoluzione della relazione amorosa e sulla caratterizzazione dei personaggi, che, si è vista, ma un pò troppo velocemente dal mio punto di vista. Questo ovviamente non toglie il fatto che i disegni sono ben fatti e la storia sia scritta bene, sopratutto per essere un volume unico.

Sicuramente una storia d'amore non tutta rosa e fiori, dove i due protagonisti incontreranno ostacoli e sofferenze per poter crescere e capire veramente i loro sentimenti e quanto amore provano verso l'altro. Se da una parte abbiamo una relazione bella, emozionante, carica di amore, piena di promesse e progetti futuri, dall'altra abbiamo una relazione problematica, dove si presenteranno nel corso di questo volume, alti e bassi, sentimenti messi in dubbio e paura di un futuro diverso dai canoni impartiti dalla società. Una storia d'amore
contornata dalla paura di cosa gli altri e la società potrebbero pensare di una coppia omosessuale e di quanto questo poi influisca molto sulle decisioni delle persone, che le rende indecise e impaurite. 

"Camminando sulla linea" è un viaggio nelle emozioni e nella vita di due ragazzi innamorati, pronti a lottare per l'amore che provano, pronti a crescere e ad affrontare tutti gli ostacoli. Un manga che fa vedere tutte le fasi della vita e tutto ciò che una coppia deve affrontare per diventare più forte e combattere, oltre al fatto che mostra la crescita di essa e
dei nostri protagonisti, che passando dall'essere due ragazzi adolescenti a due adulti responsabili. Mostra come l'amore non è solo in qualcosa che fa stare bene ma che può anche far soffrire. E ci insegna che le persone fanno sbagli, commettono degli errori in quanto esseri umani, ma possono imparare da essi e migliorare.

Un manga che ha colpi di scena pazzeschi, che ti porta a provare delle emozioni forti, intense e a finire la lettura con il cuore a mille e le lacrime agli occhi. Perchè una storia, per quanto possa essere breve e veloce, può insegnare molto e può emozionare come una storia di mille pagine. Quindi, nonostante non sia perfetto, la storia e i colpi di scena sono avvincenti e coinvolgono il lettore, facendo provare emozioni uniche e rare, che non tutti i volumi unici riescono a trasmettere. 

Spero di avervi un minimo incuriositi con questa piccola recensione di questo volume! Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e se avete letto questo volume unico o lo vorreste leggere. 

Il mio voto è: 4🌟

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Recensione: Fatti odiare 2

 Fatti odiare 2 

Titolo: Fatti odiare 2 
Volume 2 
Genere: Yaoi Omegaverse 
Casa editrice: Star Comics 
Costo: 6,50 euro + 3 cartoline in omaggio. 

ATTENZIONE! Ci potrebbero essere spoiler primo volume 

Trama: Nell'universo alternativo detto omegaverse gli uomini e le donne si dividono in alpha, beta e omega, e anche i maschi possono portare avanti una gravidanza. Naoto Koga è un omega e al liceo è stato vittima di violenza sessuale da parte di un gruppo di alpha. Quando scopre di aspettare un bambino decide di portare al termine la gestazione, e dà alla luce una dolcissima femminuccia che chiama Shizuku e ama con tutto se stesso. Tuttavia, la sua esperienza traumatica e le sofferenze dovute al fatto di essere un omega non possono fare a meno che portarlo a odiare gli alpha e a convincersi di non avere bisogno di nessun compagno. Le cose cominciano però a cambiare quando incontra Hazuki Tsuchiya. Forse non tutti gli alpha sono uguali… Con l'arrivo di Minato, nato dopo l'adorata Shizuku, Naoto e Hazuki hanno formato una vera e propria famiglia. Naoto si sente molto fortunato ad aver instaurato un legame con una persona che ha accettato le ferite del suo passato, ma l'incontro con l'alpha che fu il principale responsabile del trauma subito getta un'ombra scura sulla sua tranquilla esistenza...

Hello readers! 

Eccomi con una nuova recensione e finalmente con una recensione di un manga. Come avevo già scritto su IG, comincerò a fare recensioni, non solo di libri, ma anche di manga, anime, serie tv e drama. Sperando di riuscire in quest'impresa che, volendo o non volendo, occupa molto tempo. 

Oggi siamo qui per la recensione del secondo volume di "Fatti odiare", edito Star Comics e che sta facendo molto successo qui in Italia. Sono rimasta molto sorpresa da questo volume, che mi è piaciuto molto di più del primo e mi ha emozionato molto...non solo per gli argomenti trattati benissimo e con cura, ma anche per la relazione tra i due protagonisti. 

Parliamo prima di tutto del mondo in cui ci troviamo: il mondo Omegaverse. In questo mondo, vi sono tre tipi di persone: Alpha, Beta ed Omega. E la particolarità di questo tipo di manga e di questa società che ci viene mostrata è proprio il fatto che i maschi Omega, oltre alle donne, possono rimanere incinta. Ma viene fatto vedere sotto una luce diversa. Se da una parte si vede quanto esso sia interessante e brillante, dall'altra ti mostra la tossicità di una società basata sul potere e sulla legge del più forte, dove gli Alpha possono dominare chi vogliono, come vogliono e senza subir nessun tipo di conseguenza, mentre gli Omega possono essere trattati come spazzatura, violentati, sottomessi, in quanto vengono visti come gli ultimi individui della catena alimentare. 

Ed è in questa società che nascono e vivono i nostri due protagonisti, che come abbiamo visto nel primo volume sono influenzati e impauriti da essa. In quanto Naoto ha paura e pregiudizi su tutti gli Alpha, essendo un Omega e Hazuki Tsuchiya ha paura e timore di mostrarsi per quel che realmente è, un Alpha e cerca in tutti i modi di nascondere la sua natura per paura di essere giudicato dai più deboli. Se nel primo volume troviamo dei protagonisti pronti a far di tutto per nascondere le loro personalità e i loro veri sentimenti, nel secondo volume vedremo una crescita esponenziale dei loro caratteri e la nascita di nuove consapevolezze. Tutti obiettivi raggiunti grazie all'amore e al legame che li unisce e che li rende felice e liberi di essere quel che sono. 

Partiamo da Naoto. Nel primo volume lo abbiamo visto molto fragile, un ragazzo che è stato stuprato e da quello stupro è nata una bambina di cui si è dovuto occupare da solo. Lo vediamo pronto a far di tutto per rendere felice sua figlia, per farla sentire al sicuro. Nonostante questo, nel primo volume e all'inizio della storia lo vedremo dover affrontare i pregiudizi delle persone verso gli Omega, i maltrattamenti....e vediamo proprio come è difficile vivere in una società dove gli Omega non contano niente. Vedremo l'astio e la paura per gli Alpha ma vedremo anche come l'incontro con Hazuki lo cambierà in meglio. Questo cambiamento si nota sopratutto nel secondo libro, dove lo vediamo proprio in uno stato di serenità, più forte e più sicuro. Ma, in questo secondo volume dovrà affrontare per l'ultima volta i demoni del suo passato, che lo faranno crollare e dubitare ma vedremo anche come, grazie all'amore e ad un rapporto sano, basato sulla comunicazione, quella sofferenza e quei traumi si trasformano in forza. Una forza che lo aiuterà a combattere, a combattere per continuare a vivere la vita che aveva sempre sognato. Una vita piena di gioia, serenità e una famiglia da amare e che lo faceva sentire amato. Lo vedremo accettarsi grazie all'amore e a Hazuki. Lo vedremo prendere in mano la situazione e lottare per le persone che ama e per i suoi figli. 

Parlando invece di Hazuki. Credo che questo personaggio sia perfetto. Un uomo che tutte vogliamo avere al nostro fianco. Infatti, già dall'inizio del primo volume si vede come cerca di nascondere la sua vera natura e cerca di non spaventare Naoto, di essere gentile con lui. Trattiene i suoi istinti innati per amore di Naoto e aspetta i suoi tempi e rispetta le sue decisioni, senza essere violento o sottometterlo come tutti gli altri Alpha avrebbero fatto. Hazuki è gentile, dolce e responsabile. E se all'inizio lo vediamo impenetrabile, capiremo con il tempo che anche lui ha delle fragilità e delle incertezze e che farebbe di tutto per aiutare il suo compagno e per renderlo felice. In questo secondo volume lo vedremo cercare di trattenersi e far del suo meglio per la sua famiglia, per Naoto e per i suoi bambini, che sono il suo mondo e il suo orgoglio più grande. 

Questi due personaggi e le loro interazioni sono stati descritte benissimo. E proprio grazie ad esse che vediamo ogni lato del loro carattere e vediamo come una relazione basata sul rispetto e sull'amore puro, possa portare un beneficio sulla vita di entrambi e possa portare la forza di superare tutte le difficoltà, oltre che arrivare ad una certa maturità e a delle consapevolezze importanti per una relazione duratura. 

Non posso non parlare di Shizuku, la bambina di Naoto e di come sia stata descritta alla perfezione. Una bambina dolce, responsabile, molto matura per la sua età, ma infinitamente dolce, che vuole solo la felicità della sua mamma. (Sapete benissimo che amo quando ci sono dei bambini e quindi non avrei mai potuto odiarla). 

Infine, voglio parlare di alcuni argomenti che sono stati approfonditi, dal mio punto di vista divinamente, e di cui vorrei parlarvi perchè sono argomenti che mi stanno molto a cuore. Prima di tutto sia nel primo che in questo secondo volume si parla spesso del RUOLO DELLA FAMIGLIA. Qui si vede bene come i due protagonisti fanno tutto e cambiano se stessi per la famiglia e agiscono in alcuni modi nel nome della famiglia. Ho amato anche il concetto d'amore che vi è dietro...un amore che va oltre, un amore infinito dove i due non fanno altro che rispettarsi, cercare di capirsi, dialogare per risolvere i problemi. Sicuramente non si ha la perfezione, ma questo lo rende ancora più reale in quanto nessuno è perfetto e tutti sbagliano o commettono errori. 

Un'altro argomento di cui voglio parlare e che secondo me è trattato in maniera ECCELASA è: lo stupro. Sappiamo bene che il nostro protagonista è stato stuprato alla tenera età di sedici anni. In questo volume, vediamo come il nostro protagonista cerca di prendere in mano la sua vita, vediamo come cerca di dimenticare il trauma subito godendosi la famiglia e la relazione con il suo compagno di cui adesso ha completa fiducia. Ma lo vediamo ancora una volta affrontare quel trauma e rialzarsi. Questo manga ci insegna quanto lo stupro sia sbagliato, quanto una persona vittima di stupro possa risentirne psicologicamente e anche quanto questo evento può condizionare la vita e le relazioni future....

Ho amato questo secondo volume perchè mostra a pieno quanto sia sbagliato e come agiscono gli stupratori con le loro vittime...sempre pronti a trovare scuse per quello che hanno fatto, sempre pronti a deridere la persona e a farle credere che non vale niente e sopratutto che la colpa è solo sua, in quanto inutile.

Ma non solo per questo...leggendo "Fatti odiare 2" ho pianto vedendo quanto il nostro protagonista Naoto, nonostante tutto, è riuscito a reagire, a lottare e a rialzarsi, facendo capire che lui NON aveva colpa, che lui ERA qualcuno, che poteva essere importante per qualcuno e che poteva essere amato e NESSUNO lo avrebbe mai più fatto soffrire in quel modo perchè aveva già trovato il suo posto nel mondo. E questo mi ha dato speranza per tutte quelle vittime di stupro. Loro possono andare avanti, trovare l'amore e la felicità...lottare con le unghie e con i denti contro coloro che le hanno marchiate a vita da un trauma indelebile.

Per non parlare del MOBING, che vediamo trattato in maniera lieve ma non per questo meno importante. Se ne deve parlare perchè è un fenomeno che esiste e che causa vittime in tutto il mondo. In questa storia, anche se viene accennato, si vede come il nostro protagonista Hazuki rende giustizia alle vittime e smaschera il colpevole. 

Per concludere, posso dire di aver letteralmente amato questo volume, per la trama, per i colpi di scena, la relazione d'amore tra i due, per la loro crescita caratteriale e per gli argomenti trattati in maniera eccellente. 

Una storia d'amore esemplare, passionale, emozionante.

Non vedo l'ora di leggere il terzo volume e di averlo tra le mie mani per poterlo leggere e recensire per voi. 

PS: fatemi sapere cosa ne pensate di questa recensione e di questa nuova tipologia di recensioni. 

Voto: 5🌟

Recensione: "La Sindrome di Didone".

 Recensione "La sindrome di Didone" 

Serie: La Sindrome di Didone (Trilogia)

Titolo: Tracotanza Vol.1 (primo della Trilogia) 

Autrice: Christina Mikaelson

Editore: Self-publishing 

Genere: Young Adult, Romance

Pagine: 413

Prezzo Ebook: 0,99

Prezzo Cartaceo: 13,52 £

Data di uscita: 26 ottobre 2020

Formati: E-book e Cartaceo

Non Autonclusivo.

Trama: Roma 2006.

Cosa faresti se dovessi fingere di essere fidanzata col ragazzo che odi per conquistare quello che ti piace?

Caterina Farnesi frequenta l’ultimo anno del liceo classico. È una ragazza spigolosa, saccente e altezzosa che non vuol perdere tempo dietro ai ragazzi o ad altro che potrebbe distoglierla dal suo adorato studio. Purtroppo ha una cotta per il suo migliore amico Leonardo, a sua volta fidanzato con Beatrice, compagna di banco di Caterina.

Una mattina, Cat scopre un segreto scottante sul ragazzo che odia: il popolarissimo e irriverente rappresentante d’Istituto Adriano Greco. Lui è tutto ciò che lei detesta e approfitterà di questa occasione per ricattarlo e chiedergli di fingersi il suo ragazzo per fare ingelosire Leonardo. Ma cosa succederebbe se la finzione si mischiasse con la realtà e Caterina si rendesse conto che Adriano non è così terribile come credeva?

 

Estratto: 

"Un altro passo. Un altro ancora.

Si accorse di aver raggiunto il muro soltanto quando percepì il freddo del cemento premuto contro la schiena. Adriano rimase a una distanza dignitosa, anche se Cat poteva sentire con chiarezza il calore propagato dal suo corpo. 

Si chinò su di lei e batté il palmo sulla parete, accanto al suo viso. Quel gesto le fece quasi schizzare il cuore fuori dal petto. Il suo torace si gonfiava e sgonfiava a un ritmo frenetico.

«Puoi dirmi che ti faccio schifo, usarmi per fare ingelosire chi cazzo ti pare, darmi del bastardo, dello stronzo, del pezzo di merda, tutto quello che vuoi… Però questo no» ringhiò feroce, troppo vicino per respirare, troppo vicino per ignorare la sua voce vibrare di delusione o il suo profumo aspro. Troppo vicino per non osservare i lividi sulla sua faccia.

«Non riesco a crederti» sussurrò Cat, scossa da sensi di colpa che forse non avrebbe mai ammesso. Si schiarì la gola per far assumere alla propria voce un timbro più sicuro. «Delle cose che dici non mi fido neppure della punteggiatura.»

RECENSIONE 

Hello readers! 

Benvenuti ad una mia nuova recensione finalmente!

Oggi voglio parlarvi di un libro che ho letteralmente divorato in due giorni e che ho amato alla follia. Si tratta di un romance di cui avevo sentito pareri molto positivi: "La Sindrome di Didone". 

Nonostante io lo abbia divorato molto velocemente, sono riuscita ad individuare tanti punti importanti ed emozionanti ed è proprio per questo che adesso vi parlerò di tutte le cose che mi sono piaciute di questo libro, partendo dalla trama e poi dai singoli protagonisti. 

Parliamo prima di tutto della trama. Per quanto la scrittura sia molto semplice, anche la trama lo è, un trama semplice e coincisa. Non per questo non l'ho apprezzata, anzi. Ho trovato la storia interessante e in continua evoluzione, facendo scoprire pian piano ogni sfaccettatura dei due protagonisti ma non solo. Infatti, essendo una storia scritta in terza persona, abbiamo anche l'approfondimento di personaggi secondari e i pensieri di personaggi secondari. I colpi di scena, le continue sorprese e le azioni inaspettati dai personaggi non fanno altro che sorprendere e aumentare la curiosità del lettore. 

Parlando invece dei personaggi, che secondo me sono il punto chiave di questa storia, ho molte cose da dire. Partendo dal fatto che sono adolescenti, quindi di conseguenza abbiamo di fronte ragazzi che devono ancora maturare del tutto e quindi commettono sbagli e a volte hanno dei comportamenti immaturi e avventati, comprensibili per la loro età. 

I nostri protagonisti che andremo ad analizzare sono 4, tra cui i nostri protagonisti: Caterina, la nostra protagonista, è una ragazza seria e diligente, diversa dagli altri ragazzi che pensano a divertirsi e a trovarsi un ragazzo o una ragazza, in quanto per lei avere una relazione non è la cosa più importante. Ci troviamo davanti ad una ragazza a cui piacciono il Greco e il Latino e che trova difficoltà a relazionarsi con gli altri, essendo molto chiusa e non riuscendo al 100% ad esprime apertamente i suoi sentimenti. Una ragazza che vuole essere indipendente, che non vuole essere sostenuta ed aiutata da nessuno ma che nel profondo vuole solo che qualcuno la capisca, che la comprenda e che la ami proprio per quel che è, senza volerla cambiare. 

Poi abbiamo Leonardo, il migliore amico di Cat. Questo personaggio, dal mio punto di vista, è uno dei più complessi da capire e da conoscere per tutta la durata del libro. Leonardo è un ragazzo a cui piace fare sport e che deve ancora riprendersi per il tradimento del suo migliore amico e da una delusione d'amore molto grande, che lo hanno toccato nel profondo. In tutta la storia, lo vedremo affrontare le proprie emozioni e i propri sentimenti. Lo vedremo arrabbiarsi, sorridere, pentirsi ma anche rendersi conto di molte cose che prima faceva finta di non vedere. Un ragazzo indeciso e anche un pò codardo su alcuni punti di vista, che ho apprezzato in alcune parti e mi ha irritato in altre situazioni createsi nella storia. 

Poi abbiamo il nostro protagonista, Adriano. E' uno dei personaggi che mi è piaciuto di più in assoluto. All'apparenza un ragazzo scorbutico, donnaiolo, approfittatore, odioso e arrogante ma man mano che si va avanti con la storia si capisce veramente che tipo di ragazzo è, il suo passato e cosa deve subire anche essendo ancora un ragazzo adolescente. Adriano è un ragazzo che nella vita può aver fatto degli sbagli e commesso degli errori, ma è anche un ragazzo che vuole cercare qualcosa o qualcuno che lo faccia sentire vivo, che lo faccia uscire dal buio in cui è caduto e gli faccia tornare la voglia di combattere e cambiare davvero per qualcuno o qualcosa. Nel corso della storia vedremo Adriano essere gentile, comprensibile, dolce ma anche possessivo e irritato. Insomma, un personaggio tutto da scoprire. 

Infine abbiamo Beatrice, amica di Caterina e fidanzata di Leonardo. Lei è un personaggio che nonostante tutto, vedendo la sua evoluzione, mi è piaciuto tantissimo, il suo essere solare, sempre positiva e pronta ad aiutare gli amici che si trovano in difficoltà o si trovano ad affrontare momenti difficili.

Per non parlare del modo in cui l'autrice parli in modo bellissimo e poetico delle lingue morte che vengono odiate dalle maggior parte degli adolescenti che le studiano e il valore simbolico del titolo con la storia di Didone ed Enea e della mitologia greca in generale. Amo la mitologia greco personalmente e questo dettaglio l'ho apprezzato particolarmente. 

Nonostante siano più di quattrocento pagine, la lettura è scorrevole e travolgente, con i suoi colpi di scena, l'evoluzione continua dei personaggi e l'evoluzione della coppia, ho letto questo libro praticamente quasi in un solo giorno. Scrittura semplice ma profonda, che tocca il lettore, facendolo emozionare ed immedesimare nei protagonisti e nella storia. Non vedo l'ora di leggere il secondo volume ed emozionarmi ancora, perchè è proprio questo che una storia ben scritta fa. 

Proprio per questi motivi il mio voto è: 4🌟

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Segnalazione: "La Masca"

Titolo: La masca 
Autore: Laura Rizzoglio
Genere: mistery/ folclore italiano
Formato: digitale / cartaceo
Pagine: 160 
Prezzo: 14 euro (cartaceo), 2,99 euro (digitale)
Copertina: Mala Spina
Data di pubblicazione: 01/10/2021

Trama: I Tre Pini, uno scorcio di Langa piemontese del Dopoguerra, una borgata in cui tutti si conoscono tra di loro e dove ancora aleggia il ricordo dei racconti popolari su masche, mascon e maledissiun. Il ritrovamento del cadavere di una ragazzina getta un senso d'impotente terrore su tutta la comunità e mentre gli adulti cercano di fare luce su una cattiveria fin troppo umana, Lorenzo, Laura e la loro banda di amici decidono invece di affrontare la masca, l'anziana tacciata come strega, nel tentativo di avere giustizia per la loro sfortunata compagna di classe, portando alla luce verità scomode e impensabili.

Estratto del libro: 

Recensione "La canzone di Achille"

 La canzone di Achille 

Titolo: La canzone di Achille 
Genere: Fantasy 
Autrice: Madeline Miller 
Pagine: 382
Costo: 11 euro 

Trama: Dimenticate Troia, gli scenari di guerra, i duelli, il sangue, la morte. Dimenticate la violenza e le stragi, la crudeltà e l'orrore. E seguite invece il cammino di due giovani, prima amici, poi amanti e infine anche compagni d'armi – due giovani splendidi per gioventù e bellezza, destinati a concludere la loro vita sulla pianura troiana e a rimanere uniti per sempre con le ceneri mischiate in una sola, preziosissima urna. Madeline Miller, studiosa e docente di antichità classica, rievoca la storia d'amore e di morte di Achille e Patroclo, piegando il ritmo solenne dell'epica alla ricostruzione di una vicenda che ha lasciato scarse ma inconfondibili tracce: un legame tra uomini spogliato da ogni morbosità e restituito alla naturalezza con cui i greci antichi riconobbero e accettarono l'omosessualità. Patroclo muore al posto di Achille, per Achille, e Achille non vuole più vivere senza Patroclo. Sulle mura di Troia si profilano due altissime ombre che oscurano l'ormai usurata vicenda di Elena e Paride.

Hello readers! 

Eccomi finalmente con una nuova recensione di un libro che avevo iniziato a leggere un pò di tempo fa ma che finalmente sono riuscita a finire, tra lacrime e scleri vari... Ebbene si, stiamo parlando de "La canzone di Achille" di Madeline Miller, un retelling della guerra di Troia e della storia d'amore tra Achille e Patroclo. 

Parto con il dire che è stato un libro inaspettato, che mi ha colpito come un fulmine a ciel sereno. Quando ho comprato questo libro, mi immagino un retelling bello ma incentrato molto sugli intrighi politici e le strategie di guerra...quindi un libro che avrebbe messo in secondo piano la storia d'amore tra i due nostri eroi. E invece è stata una piacevole sorpresa...sin dal primo capitolo ho subito visto la velocità della scrittura, la leggerezza e allo stesso tempo la profondità delle parole. Mi sono ritrovata subito catapultata nel mondo di Patroclo e e Achille, mi sono subito catapultata nella loro storia d'amore e nei loro caratteri...così differenti ma allo stesso tempo così compatibili per creare un legame unico al mondo. Un legame che solo le anime gemelle possono avere. 

Una delle cose che mi è piaciuta di più è stata vedere due perfetti sconosciuti incontrarsi, cercarsi con lo sguardo, diventare amici e poi amanti, vedere il loro legame evolversi, vedere veramente la crescita di Achille e Patroclo, la crescita della loro relazione, ma anche di loro stessi. In poco meno di 350 pagine, riusciamo ad affezionarci ai personaggi, a capire le loro paure, le loro consapevolezze, le loro volontà e le loro debolezze. Riesci a comprendere a pieno il loro legame, quel legame che si vede solo nelle favole: indissolubile, creato dal destino, dagli dei. 

Ma oltre al legame che viene descritto alla perfezione, abbiamo un'introspezione psicologica dei personaggi principali e secondari creata alla perfezione. Vedremo i nostri protagonisti crescere, fare errori e imparare da essi. Li vedremo diventare grandi e affrontare situazioni veramente molto difficili, che faranno oscillare i loro principi. Vedremo un Achille bello come il sole, a cui piace la vita, l'amore, gli piace suonare e correre, pronto ad affrontare il suo destino e a ricoprire il ruolo per cui è nato. Lo vedremo preparasi, pronto a fare promesse per un mondo migliore insieme al suo amante, pronto ad affrontare persino la morte se necessario. Un semidio, la perfezione in carne ed ossa che viene adombrata anche da sentimenti umani ed errori che lui stesso si troverà a fare. Con Achille vedremo la contrapposizione tra perfezione e l'imperfezione che arriva con l'orgoglio, con il voler essere il più forte e la persona più indispensabile del pianeta. Invece vedremo un Patroclo che si evolverà. Un personaggio che io personalmente ho amato molto di più rispetto ad Achille. Un uomo che attraverso i suoi sforzi, il suo coraggio e i suoi principi, riesce ad arrivare ed essere un uomo potente, rispettabile, popolare e con un forte spirito. Due eroi. Due eroi pronti a sacrificare tutto per l'amore dell'altro e per il prossimo. 

L'amore tra i due è la parte più importante del libro. Il loro legame indissolubile che oscilla ma non si spezza mai. Un amore e una storia d'amore che viene contornata da intrighi politici, tradimenti, guerre, sacrifici, morti e Dei. 

Devo dire in effetti, che anche avendo messo tutta la storia della guerra di Troia in secondo piano, l'autrice è riuscita a trasmettere il giusto di tutta la vicenda. E' riuscita a trasmettere lo spirito dei greci, quanto loro fossero attaccati agli Dei e credessero in essi.

Non riuscivo a trovare le parole giusto per recensire il libro e sinceramente non so ancora se le parole che ho usato siano abbastanza per questo capolavoro. Non riuscivo a trovare le parole perchè questa lettura è stata travolgente, emozionante, grandiosa....ho provato così tante emozioni dalla prima l'ultima pagina, che veramente non sapevo cosa dire alla fine del libro. 

Anche sapendo che avrei sofferto verso la fine, le ultime 100 pagine sono state struggenti. L'autrice è riuscita attraverso ogni pensiero e parola dei protagonisti, a trasmettere il loro dolore, la loro sofferenza e i loro sensi di colpa. Insomma ho provato le loro stesse emozioni. E mi ha distrutta. DISTRUTTA. 

Proprio per tutti questi motivi, "La canzone di Achille" è sicuramente una delle migliori letture del 2021. Storia travolgente, scrittura scorrevole ma intensa, personaggi principali e secondari ben caratterizzati. 

Un libro a tema LGBTQ+ che consiglio a tutti. 

Voto: 5🌟

Recensione "Bitter Sweet Love"

 Recensione "Bitter Sweet Love"  

Titolo: Bitter Sweet Love 
Genere: Paranormal Romance
Formato: kindle 
Autrice: Jennifer Armentrout 
Pagine: 110 pagine 

Trama: Dez non era solo cotto di Jasmine. Un guardiano gargoyle come Jas ha contribuito a farla scendere a patti con il suo destino, difendersi dai demoni e mantenere l'equilibrio tra il bene e il male. Lui era il suo tutto...fino al momento in cui è scomparso senza lasciare traccia. Il fatto che il padre di Jas avesse annunciato che lei e Dez un giorno sarebbero stati insieme non è stato d'aiuto. Difficile non prendersela su un piano personale. E adesso è tornato, tre anni più grande, dieci volte più sensuale, pronto a ricominciare esattamente dove avevano interrotto. Ma Jas non è pronta a rischiare di nuovo. Dez avrà sette giorni di tempo per soddisfare le sue condizioni e riguadagnare la sua fiducia. Sette giorni che saranno pieni di pericoli terrificanti e dolcissime tentazioni. Sette giorni per riconquistare il suo cuore....o spezzarlo di nuovo...

Hello readers! 

Eccomi qua una nuova recensione dopo tanto tempo. Oggi, il libro in questione è un paranormal romance "Bitter Sweet Love", un prequel di una trilogia che personalmente ho amato alla follia: la "The dark elements series", composta da "Caldo come il fuoco", "Freddo come la pietra" e "Lieve come il respiro". Tutti libri della famosissima autrice fantasy e romance Jennifer Armentrout, nonchè una delle mie autrici preferite di sempre. 

Essendo un prequel ed essendo molto breve, non mi aspettavo molto da questo libro e invece ha superato di le mie aspettative. L'ho letto in inglese e posso assicurare che è un inglese molto facile e comprensibile, oltre che molto scorrevole. Infatti ho finito questo libro in un giorno. 

Ho dovuto riordinare i miei pensieri prima di poter scrivere e dare una mia opinione di questo libro e del mondo che la Armentrout ha creato. 

Qui abbiamo Jas, la figlia del capo di uno dei gruppi di Gargoyle esistenti sulla Terra. Lei è una ragazza molto impulsiva, a cui piace imparare e scoprire cose nuove, vivere la sua vita in libertà, senza nessuno che la ostacoli e la fermi. Essendo uno spirito libero, è una ragazza che si sente quasi soffocare in quel mondo pieno di regole, dove le donne gargoyle  hanno un ruolo ben preciso: restare a casa, trovarsi un compagno e procreare. Ma il sentirsi soffocare non le impedisce di essere una sognatrice, di essere gentile e disponibile con tutti...anche se alcune volte vorrebbe solo piangere e sfogarsi. Sfogarsi per un amore perso e un cuore a pezzi. Daz, il suo migliore amico da una vita e il ragazzo di cui è follemente innamorata, è scomparso dalla circolazione da due anni, stranamente proprio dal giorno in cui il padre di Jas aveva annunciato la loro unione. Da quel momento non vi sono state più sue notizie. Fino a quando, Daz non ricomparirà e vorrà ufficializzare l'unione con la sua migliore amica di sempre. 

Quest'ultimo ci appare a primo impatto come un ragazzo molto sicuro di se, bello e irresistibile. Un gargoyle forte e pieno di misteri e segreti. Ma allo stesso tempo si presenta come un ragazzo pronto a tutto per farsi perdonare da Jas e che farebbe di tutto per ricostruire il legame che si è spezzato nel momento stesso della sua scomparsa pochi anni prima. 

Il legame tra i due protagonisti non si capirà subito, ma sarà una scoperta graduale e bellissima. Si scoprirà gradualmente il legame che li unisce, la loro amicizia, come è nata e sopratutto si scopriranno pian piano i caratteri dei nostri protagonisti e tutti i segreti nascosti nei loro cuori. La riscoperta del loro legame e la riscoperta dei loro sentimenti è stata così emozionante da farmi scendere alcune lacrime di commozione ed è uno dei motivi per cui ho amato questo fantasy alla follia. 

In questo prequel il mondo creato dall'autrice viene messo un pò in secondo piano, un mondo di demoni e gargoyle che sono in continua lotta tra loro, un mondo dove i gargoyle cercano di nascondere all'umanità la presenza di questi esseri malvagi e cercano di salvarla distruggendo tutti i demoni che si trovano sulla Terra. Però una delle cose positive è stata proprio vedere come funziona l'essere donna gargoyle in quel mondo, cosa che ovviamente non si è potuta percepire benissimo nella trilogia principale. Questo romanzo ci mostra come è difficile essere donna in quella società severa e dura, dove le donne vengono venerate ma allo stesso tempo limitate dai loro stessi padri o compagni...vedere come i sogni delle donne sono essi stessi limitati proprio perchè le loro scelte e le loro decisioni lo sono e come tutte le gargoyle si siano rassegnate a fare una vita monotona. 

Un'altra cosa positiva è che si scoprono cose nuove sui protagonisti della trilogia principale: Layla e Roth. In quanto prequel ero sicura che non si sarebbero visti e il fatto che siano stati presenti mi ha sorpreso in meglio. Vediamo una Layla più piccola e il rapporto con Zayne, vediamo come questa ragazza metà demone e metà gargoyle entrerà in contatto con i due protagonisti di questo prequel e sarà anche una pedina importante per il legame che si andrà a creare e per far arrivare a determinate consapevolezze la nostra Jas. E scopriremo anche come verrà rappresentato ROth in questa storia. 

Ci troviamo davanti storia piena di amore, amicizia, passione, una storia piena di  traumi e sofferenza oltre che tanti colpi di scena e discorsi profondi e pieni di significato. 

Voto: 4🌟

Recensione "Heartstopper 3"

 Recensione "Heartstopper 3" 

Titolo: Heartstopper 
Volume: 3
Autrice: Alice Oseman 
Genere: Graphic Novel romance LGBTQ+
Casa editrice: Modadori 

Trama: Charlie non avrebbe mai pensato che Nick potesse ricambiare il suo sentimento, ma ora sono ufficialmente fidanzati, e Nick ha anche trovato il coraggio di dirlo a sua madre. Ma ora deve dirlo anche agli altri; e la vita non è sempre semplice, anche se hai accanto qualcuno che ti ama.  

Hello readers! 

Eccomi con una nuova recensione per voi, dedicata alla graphic-novel "Heartstopper". Come ben sapete ho scoperto questa meraviglia l'anno scorso e ho collaborato con la Mondadori per poter leggere prima dell'uscita, sia il primo che con il secondo. Per questo terzo volume non è stato così, ma l'ho letto in inglese su un sito. Questo però non mi ferma nel farvi una recensione, parlando molto in generale di questo volume, non facendo spoiler, però forse potreste trovare dei riferimenti ai primi due volumi. 

Partiamo dalla trama, che io ho trovato scorrevole e accattivante. Adesso che Nick e Charlie si sono messi finalmente insieme, in questo volume vedremo come cercheranno di dire ai loro amici e al resto della scuola che stanno effettivamente insieme. Un passo importante e per niente semplice, per nessuno dei due. Tutto questo contornato con l'approfondimento di alcuni personaggi secondari, storie d'amore secondarie ma non per questo meno importanti. Le incomprensioni non mancheranno di certo. 

Come ben sapete una delle cose che amo di questa storia, oltre alla semplicità in cui viene narrata, sono proprio i personaggi, ma non solo quelli principali, ma anche quelli secondari, che aiutano lo sviluppo di Nick e Charlie e li portano a nuove consapevolezze di loro stessi e dei loro sentimenti, oltre che nuove consapevolezze sulla loro storia d'amore, che trovo semplicemente bellissima ed emozionante. Questi personaggi secondari ci mostrano l'unicità di ogni essere umano, ci mostrano come si può trasformare la nostra diversità in qualcosa di speciale e unico, ci mostrano varie forme di amore, di amicizia e di sofferenza.

Ho amato come vi siano all'interno relazioni che compongono tutta la comunità LGBTQ+, e ho amato il fatto che finalmente vi è un'autrice che le mostra come relazioni normali, relazioni dove la cosa più importante è solo ed esclusivamente l'amore. Questa graphic-novel da moltissimi insegnamenti ed informazioni che non tutti hanno e che però sono importante se si vuole veramente lottare con questa la comunità ed essere veramente informati su essa. 

Per non parlare di Nick e Charlie, che sono veramente dolcissimi e bellissimi. Hanno una chimica e una relazione basata sul dialogo e sulla condivisione dei propri sentimenti, positivi e negativi e sulla condivisione nei loro problemi. Nick è sicuramente un ragazzo gentile, dolce, pronto ad ascoltare tutti e aiutare gli altri, pronto a lottare per le giuste cause. Un ragazzo che deve confrontarsi con la sua sessualità e deve affrontare diversi problemi a causa di essa. Charlie invece è un ragazzo rotto dentro a causa del suo passato, a causa delle prese in giro. Un ragazzo timido e sensibile, che cerca di andare avanti come può, anche se gli atti di bullismo hanno portato in lui una sofferenza interiore difficile da far andare via. Charlie sarò pronto a supportare Nick in tutto e per tutto, a dargli consigli e non mettergli nessun tipo di pressione. 

Ma quello che mi piace di questo volume? Gli spunti di riflessione e gli argomenti importanti che l'autrice mette in ogni volume proprio per far riflettere il lettore. Si parla di bullismo, cosa porta a fare il bullismi, la verità sul coming out, quanto è importante il supporto di un amico e della famiglia, i disordini alimentari e quanto possono essere gravi e quanto è importante non sottovalutarli. Insomma, tantissimi spunti bellissimi, dove il messaggio dell'autrice entra dritto al tuo cuore con parole e scene semplici ma potenti. 

Avrete capito che ho letteralmente amato questo volume, proprio come gli altri due prima, una lettura scorrevole, emozionante, bellissima e con tanti spunti importanti. Heartstopper è uno di quei libri/ graphic novel che dovrebbero leggere tutti e che si merita tutto il successo che sta avendo. Quindi, leggetelo, amatelo e commuovetevi, perchè io ho pianto sia di gioia che di tristezza!. 

Voto: 5🌟

Recensione Tempesta Azzurra

 Recensione "Tempesta Azzurra" 

Titolo: Tempesta Azzurra (The Thunder Series 1) 
Autrice: Claudia Manco 
Genere: Romance 
Pagine: 554 pagine 
Costo: 14,55 euro 

Trama: Capelli azzurri, sguardo affilato e animo impetuoso come una tempesta: 
Stormi Morgan ha sempre pensato che costruire legami fosse una fregatura. Occuparsi di sua nonna, il cui cuore è un po' malandato, far fronte ai guai di una madre alcolista e barcamenarsi tra due lavori le richiede già parecchio sforzo.
Rider Ruiz impiega tutte le sue energie nell'officina meccanica di famiglia, eredità dolorosamente preziosa, e nel tentativo di tenersi lontano dall'alcol. Meglio stringere una chiave inglese che una bottiglia vuota di whiskey. 
Cosa può nascere dallo scontro tra due realtà così diverse eppure speculari? 
Cercare di gestire Stormi è come correre a velocità folle con un'auto a cui non funzionano i freni... eppure Rider, con le auto, ha sempre avuto un istinto naturale. 
Questo basterà a salvare entrambi dallo schianto a cui sono destinati?

Hello readers! 

Eccomi qui finalmente con la mia tappa del Review Party e quindi con una recensione di questo bellissimo libro: Tempesta Azzurra. Un romance auto-conclusivo, letto in antemprima grazie alla collaborazione con l'autrice, nonchè mia amica e mia Parabatai del cuore! Libro uscito il 22 Marzo su Amazon e quindi già disponibile sulla piattaforma (vi lascio il link alla fine della recensione). 

Stormi è una ragazza che non passa di certo inosservata a causa del suo colore dei capelli, ma anche molto molto complicata. Non riesce a socializzare come si deve e non le interessa, principalmente perchè troppo occupata a portare avanti una famiglia distrutta e disastrata. A soli 19 anni deve lavorare quasi tutti i giorni per pagare le bollette e prendersi cura della nonna dopo aver cacciato di casa la madre alcolista, a cui a volte deve risolvere dei problemi. La nostra protagonista ha un carattere veramente molto particolare, a volte risulta ingrata e maleducata e non riesce ad intrattenere una conversazione tranquilla per cinque minuti di seguito. A causa del forte stress dovuto alla sua situazione familiare, non solo si è chiusa in se stessa e ha creato per tutta la sua vita delle barriere per proteggersi dagli altri, ma ha anche problemi di insonnia. Le uniche persone più importanti della sua vita sono i suoi nonni, che ama con tutta se stessa. All'inizio della storia, questo personaggio non mi ha fatto subito una buona impressione, credo sia un personaggio che o lo si odia o lo si ama, però ne sono rimasta piacevolmente sorpresa, proprio perchè il suo percorso durante questo libro si vede e vediamo il suo miglioramento, i vari lati del suo carattere che ti mostrano al 100% questa ragazza giovane, ma con tanti pesi sulle spalle. La vediamo affrontare problemi impensabili e difficili, ma anche affrontare le sue paure e man mano la vediamo abbassare i suoi muri di pietra davanti a persone di cui si inizierà a fidare. Proprio qui l'autrice ci mostra come, anche le persone più fredde e diffidenti, grazie all'amicizia e all'amore, fanno cedere quelle loro barriere create per proteggersi. E ci fa capire quanto poche persone ma buone, possono aiutare così tanto qualcuno nella sua evoluzione caratteriale e psicologica. 

Poi abbiamo Rider, un ragazzo con un passato difficile alle spalle e dei traumi, ritornato da poco nella su città natale, dopo aver intrapreso un percorso in una clinica specialistica avendo ammesso tre mesi prima di avere dei problemi con l'alcool. Dopo essere uscito dalla clinica, ritornato nella su città, è pronto a prendere di nuovo in mano la sua vita, cercando di affrontare tutti gli ostacoli che gli si pareranno davanti durante la sua "guarigione". Decide di aprire la sua vecchia officina e svagarsi con il suo migliore amico, Braxton, che è sempre stato al suo fianco nei momenti più difficili e non. Rider è un ragazzo che io personalmente ho amato sin dal primo momento...forte, coraggioso, pronto ad andare avanti e a ricucire le ferite del suo cuore. Un ottimo osservatore, che capisce se qualcuno si sente a disagio o meno, un ragazzo che cerca di fare le scelte giuste per se stesso, schietto e protettivo...pronto a lottare per ogni giusta causa che gli si pone davanti. Anche Rider avrà un percorso, non tanto di crescita, ma quanto di guarigione. Qui l'autrice ci fa veramente capire come l'amicizia e l'amore posso guarire ferite inimmaginabili e portare LA VITA in una persona rotta. Il personaggio di Rider è un esempio di forza di volontà, di coraggio e di sincerità. 

I protagonisti principali, che sono il fulcro della storia stessa, li ho amati moltissimo. Il loro rapporto, fatto di alti e bassi ma per niente scontato, dove entrambi si prendono il loro tempo per capire le loro emozioni e i loro sentimenti. Una relazione basata sulla continua scoperta, crescita e dove si cerca un equilibrio per andare avanti. Una relazione di alti e bassi che però mi ha emozionata moltissimo. Così come i nostri protagonisti, sono stata felicissima che siano stati approfonditi anche i nostri personaggi secondari: Braxton, Brooke e Drake. Fondamentali per la storia ma sopratutto per la crescita dei protagonisti stessi. L'amicizia tra Brooke e Stormi, l'amore fraterno tra Braxton e Rider, il loro aiutarsi a vicenda ed esserci sempre l'un per l'altro è un qualcosa che ho amato e apprezzato infinitamente. 

Sicuramente una storia basata sull'amicizia e sull'amore famigliare. Per quanto alcune famiglie possono essere un casino, ci saranno sempre quei legami che ti portano a combattere per essa. Qui abbiamo famiglie diverse, ma sempre famiglie che, in un modo o nell'altro, si amano. Ma la cosa che mi è piaciuta di più è proprio l'amore di una nipote per i propri nonni e viceversa. Un qualcosa che si vede veramente poco nei libri e invece in "Tempesta Azzurra" è il centro di tutto. 

Sapete che a me piace anche trovare spunti di riflessione nei libri e argomenti importanti e attuali. Questo libro ne tratta TANTISSIMI ma in un modo veramente eccellente. Essendo argomenti importanti, è difficile scriverli nel giusto modo. Ma in questo caso l'autrice è stata così brava a trovare le parole giuste per far riflettere. Prima di tutto L'ALCOLISMO che è ancora un problema attuale sia per gli adulti che per noi giovani. Questo libro fa capire veramente che è un problema che non va sottovalutato, che può portare a fare cose impensabili, che può distruggere te stesso ma anche tutti coloro che ti sono accanto. Una dipendenza, così come la dipendenza da droga, che può iniziare per annullare il dolore causato da un trauma, la morte di un tuo caro, i problemi di lavoro o famigliari. Questo libro fa capire che per uscirne serve aiuto, un aiuto vero, e fa capire che attraverso l'amore per gli altri e per se stessi se ne può uscire, ma solo se sei il primo a volerlo. D'altro canto fa anche capire che non tutti ci riescono, non tutti ce la fanno ad uscirne e sopratutto, fa capire che non è facile. Il personaggio di Rider incarna proprio tutto questo e lo scoprire anche voi leggendo la storia. Ma "Tempesta Azzurra" parla anche di bullismo, omofobia e razzismo...parla di una mentalità chiusa che noi oggi non dovremmo avere, parla di una diversità che noi oggi non dovremmo vedere. Da tanti spunti di riflessioni e sono sicura che li darà anche a voi appena leggerete questo libro! 

Devo essere sincera, la profondità di alcuni capitoli, di alcune parole mi hanno toccata tanto e mi hanno commossa e fatto piangere, come se il dolore dei protagonisti fosse anche il mio, come se lo stessero condividendo con me. Vedere tutto quel dolore, tutta quella sofferenza...mi ha spezzato il cuore e sembrava tutto così vero e reale. Perchè anche essendo un libro inventato, i sentimenti dei protagonisti sono sentimenti reali, che proviamo tutti noi e che a volte ci distruggono. 

Come avrete ben capito ho amato il libro, la storia, la trama, i suoi personaggi e i tanti colpi di scena che non mi aspettavo minimamente. Per non parlare della scrittura, che ho trovato magnifica e assolutamente scorrevole...554 pagine lette in poco meno di due giorni. 

Per non parlare del finale che ho trovato coerente con la storia e i personaggi, molto bello ed emozionante. Quindi non posso non consigliarvi questo libro che è un viaggio nella tempesta di emozioni di Stormi e Rider. Cosa aspettate a comprarlo? 

PS: Voglio spendere qualche parola per la mia Parabatai, l'autrice di questo piccolo/grande capolavoro che ha creato con le sue mani. Prima di tutto ti ringrazio per avermi dato la possibilità di leggerlo in anteprima e la fiducia in me. Seconda cosa volevo dirti che sono tanto ma tanto fiera di te e di quello che con così tanta fatica e sudore sei riuscita a creare. So che non ci credi neanche tu ma...SEI UNA BOMBA! 

Voto: 4,5 🌟

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