Recensione "La Corte di Fiamme e Argento."
Titolo: La corte di Fiamme e Argento Genere: Fantasy Autrice: Sarah J. Maas Pagine: 703 Formato: Copertina rigida. |
Hello readers!
Oggi sono qui finalmente per farvi la recensione di "La corte di Fiamme e Argento", uscito in Italia il 23 Febbraio 2021, edito Mondadori. Come ben sapete aspettavo questo libro da tantissimo tempo, in quanto mi incuriosiva e non sapevo veramente cosa aspettarmi e cosa sarebbe successo. Proprio per questo, l'ho preordinato e l'ho ricevuto proprio il 23 stesso. E l'ho divorato in soli tre giorni, portandomi letteralmente ad amarlo.
Prima di tutto partiamo dalla trama e dalla storia stessa. Ci troviamo qualche anno dopo la guerra di ACOWAR, dopo la novella dedicata a Feyre e Rhysand ACOFAS, che, dal mio punto di vista, è indispensabile per capire al 100% la storia tra Nesta e Cassian e alcuni avvenimenti in questo spin-off tanto atteso.
Essendo trascorsi diversi anni da quella terribile guerra, vi sono ancora difficoltà politiche e sociali, che la guerra stessa ha portato e, sopratutto, ha portato delle ferite indelebili in tutto l'Inner Circle. Ed ogni singolo personaggio sta ancora cercano di farle rimarginare e guarire. Per quanto tutti cercano costantemente di non farsi sopraffare dal dolore e dai sensi di colpa, non tutti riescono ad affrontare il dolore e il trauma allo stesso modo. Proprio qui troviamo una Nesta sola, che si è allontanata da tutto e da tutti e cerca di reprimere il suo potere, la sua tristezza, bevendo tutte le sere, seducendo Fae di tutti i tipi e pensando solo a divertirsi. Feyre e gli altri, vedendola in quello stato, decidono di attuare una decisione drastica, per cercare di aiutarla e tirarla fuori da quel circolo vizioso che rischia di distruggerla per sempre: la mandano alla Casa del Vento, facendola lavorare nella biblioteca e facendola allenare con Cassian, che deve aiutarla in tutto questo suo percorso.
Devo essere sincera... ero molto preoccupata, perchè come ben sapete, Nesta è sempre stata un personaggio che io non riuscivo a comprendere e a sopportare, quindi non sapevo quanto mi sarebbe piaciuta in questo libro. Ne sono rimasta molto sorpresa, perchè ha avuto una crescita incredibile. Infatti la storia stessa è incentrata sulla sua crescita, quasi mettendo in secondo piano la coppia e la storia d'amore. L'intento della Maas era quello di far capire a tutti chi era Nesta e per quale motivo nella trilogia aveva quei comportamenti così tossici e sbagliati. Sicuramente Nesta è una persona che ha commesso tantissimi errori in passato, alcuni imperdonabili e altri meno gravi, ma comunque non è mai stata una sorella e figli modello. In questo libro, vedremo il suo disagio, la sua sofferenza a causa dei vari traumi subiti ma sopratutto capiremo quanto in realtà lei odi se stessa e quanto questo e quello che ha fatto le faccia provare una rabbia interiore che non sempre riesce a controllare. Qui vedremo una Nesta forte, ma allo stesso tempo fragile al massimo, capiremo ogni suo pensiero, emozione e cosa ha provato in molte situazioni passate. Ma la cosa bellissima di questo personaggio è la sua ripresa, ripresa psicologica e fisica, il coraggio ad affrontare i suoi demoni, le sue paure e come, grazie all'amore e
all'amicizia, lei sia riuscita ad accettare se stessa, i suoi difetti e il suo carattere, ma allo stesso tempo sia riuscita a perdonarsi e perdonare. E questa sua evoluzione è il fulcro della storia, un'evoluzione che mette, come dicevo prima, in secondo piano la storia tra lei e Cassian, che si evolve lentamente, ma non per questo meno bella. Anzi, i due iniziano a convivere, parlare, guardarsi, capirsi, litigare e attrarsi come calamite.
all'amicizia, lei sia riuscita ad accettare se stessa, i suoi difetti e il suo carattere, ma allo stesso tempo sia riuscita a perdonarsi e perdonare. E questa sua evoluzione è il fulcro della storia, un'evoluzione che mette, come dicevo prima, in secondo piano la storia tra lei e Cassian, che si evolve lentamente, ma non per questo meno bella. Anzi, i due iniziano a convivere, parlare, guardarsi, capirsi, litigare e attrarsi come calamite.
Cassian d'altro canto, è stato un personaggio che non ha avuto bisogno di un evoluzione, anzi, lo vediamo come è sempre stato: un personaggio forte, divertente, pronto a tutto per le persone che ama, gentile ma allo stesso tempo duro e diligente. Cassian è stato fondamentale per la crescita di Nesta, ma allo stesso tempo siamo riusciti a scoprire di più su di lui, il suo passato, le sue ferite e le sue emozioni.
La loro relazione, sopratutto nella trilogia, era fatta di odio e disgusto da parte di Nesta, ma vedevamo un Cassian sempre pronto a parlarle, sempre attratto da lei, anche se lo respingeva ogni singola volta e lo trattava male, facendogli del male. Non è stato sicuramente un rapporto semplice e lineare, ma in questo libro esso si evolverà, prima da un rapporto di semplice sesso tra due Fae che si attraggono e poi a qualcosa di più.
Un'altra cosa che ho amato e che ho apprezzato è stata la presenza di personaggi secondari come: Rhysand, Feyre, Mor, Amren, Azriel, Elain ed Eris. Per quanto io non abbia apprezzato delle loro decisioni prese in alcune parti del libro, mi erano mancati tantissimo e vederli mi ha fatto più che felice. Vediamo un Rhys molto più irritabile, preoccupato e possessivo del solito, vediamo una Feyre comprensiva, diligente e coerente, vediamo una Amren schietta e meschina come al solito, vediamo un Azriel leggermente più socievole ma sempre sulle sue e osservatore, vediamo una Mor divertente e sempre pronta ad aiutare e una Elain più sicura di se e irritabile, sicuramente una ragazza che pian piano sta ritrovando se stessa e si sta guardando intorno, capendo che è sempre stata cresciuta in una campana di vetro ma che lei può cavarsela e può affrontare i problemi da sola. Ma in questo libro troviamo molto la presenza del personaggio di Eris, il cattivo della storia, sopratutto per quello che ha fatto a Mor. Qui però vediamo un Eris diverso e la Maas ci ha fatto sorgere tantissimi dubbi riguardo ai suoi gesti e alle sue decisioni passate.
Una delle cose che mi è dispiaciuta di questo libro è la poca presenza di Mor,, in quanto credo che lei abbia molto potenziale sprecato e che possa diventare veramente un personaggio stupendo e bellissimo, più di quanto già non sia. Ho amato anche la presenza maggiore di Azriel, il suo rapporto con Cassian ma sopratutto la sua relazione con Nesta.
Per non parlare dei nostri due nuovi personaggi: Emerie e Gwyn. Non solo la Maas è riuscita alla perfezione ha caratterizzare questi due personaggi, ma è riuscita a farceli amare alla follia. Due donne forti, con un carattere che le distingue dagli altri, pronte a lottare contro i propri demoni, a combattere il male e per i loro amici e amiche. Due donne che saranno fondamentali per la crescita di Nesta così come Nesta sarà fondamentale per la loro crescita e per il superamento dei loro traumi.
Nesta, Emerie e Gwyn sono un trio che spacca, un trio di forza femminile, di condivisione, di solidarietà femminile. Non ho mai visto un legame così forte tra donne in questa serie, forze supera addirittura il legame tra Mor, Amren e Feyre.
Ho comparato questo libro ad ACOMAF perchè mi ha trasmesso ogni singola emozione dei protagonisti ma anche dei personaggi secondari. Ho pianto e riso insieme a loro, ho compreso ogni singolo trauma, ogni singola emozione positiva e negativa, per non parlare dei bellissimi messaggi che la Maas ci ha mandato durante la lettura di questo libro e, sopratutto, degli argomenti importantissimi che ha trattato con così tanta delicatezza e potenza da farmi piangere come una bambina. Tra essi: stupro, parità di genere, solidarietà femminile, PTSD ecc...
Questo libro ci insegna quanto un trauma possa far male, possa far cambiare le persone; ci fa capire che ogni persona affronta il suo dolore in modo diverso, ma che a volte c'è bisogno di qualcuno che ti porge costantemente la mano per non farti cadere, deteriorare e distruggere. Quanto l'amore, l'amicizia e la famiglia siano importanti per andare avanti anche nei momenti più duri. Ci fa capire quanto l'odio verso se stessi non sia così semplice da superare e che piangere non è un qualcosa di cui vergognarsi, ma un bene fisico che ogni essere vivente ha per esprimere ogni emozione forte che si prova. Fa capire quanto trovare una valvola di sfogo possa aiutare a sfogare la rabbia e quanto alimentare le proprie passioni sia un bene. Questo libro fa capire che nessuno può toccarti, maltrattarti e farti sentire inferiore, perchè ogni donna, ogni persona è forte, speciale e importante.
Ho pianto tanto, ho compreso tanto e posso dire che questo libro è un viaggio nelle emozioni di Nesta e Cassian, ma anche un viaggio nel mondo dell'amore e dell'amicizia. Un viaggio di crescita personale e di coppia...è uno di quei libri che ti fa capire che a volte bisogna toccare il fondo per poter andare avanti e vivere felice.
Trauma interessante e convincente, così come i nuovi personaggi, colpi di scena ce ne sono, per non parlare di scene commoventi o emozionanti. Quindi si, come potete vedere l'ho amato alla follia e lo consiglio assolutamente! Mi raccomando...prima leggete la trilogia di Acotar e ACOFAS!
PS: In inglese potete anche trovare gli EXTRA che la Maas ha scritto dopo Acosf. La prima è una scena extra di Feyre e Rhysand in "La corte di Fiamme e Argento" che è stata molto bella da leggere e che mi ha emozionata tantissimo. Sono bellissimi insieme e sono di una dolcezza unica. Come si prendono cura l'uno dell'altra e come si amano, è qualcosa che mi emoziona sempre.
Poi abbiamo un EXTRA su Azriel che ci apre le porte per il prossimo libro della serie. Questo extra, che succede sempre in Acosf, mi ha letteralmente sconvolto e mi ha fatto capire che nel prossimo libro ci sarà veramente da ridere e piangere allo stesso tempo, perchè quello che è successo in questo libro è stato solo un piccolo disastro rispetto a quello che dovrà succedere. NON SIETE PRONTI!
BACI BACI
Voto finale: 5🌟
Nessun commento:
Posta un commento