Hideaway, mille ragioni per odiarti
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| Titolo: Hideaway, mille ragioni per odiarti (Devil's Night series 2) Genere: Dark romance ATTENZIONE TW Pagine: 448 Autrice: Penelope Douglas Casa editrice: Newton Compton |
Trama: Banks non è una ragazza come le altre. Preferisce di gran lunga starsene da sola senza che nessuno le si avvicini, piuttosto che parlare con gli altri. Vive nelle vicinanze di un hotel abbandonato e tetro, circondato da un alone di mistero. Un mistero che qualcuno proveniente dal suo passato vuole conoscere, anche a costo di metterla in pericolo. Kai è uscito di prigione e deve fare i conti con i suoi demoni. E così si ritrova faccia a faccia con Banks. In tutti gli anni trascorsi dietro le sbarre, Kai non ha mai smesso di pensare a lei. Il nuovo incontro tra i due non scatena delle semplici scintille, ma un vero e proprio incendio. Lasciarsi andare alla passione, però, non sarà così facile, perché entrambi hanno dei segreti. E nessuno di loro è disposto a condividerli tanto facilmente.
“I like you,” he told me. “I want you in my house. I want to see you in my bed. I don’t want to not see you every day. Be with me tonight.”
Hello readers!
Eccomi con una nuova recensione, di un dark romance che ho amato, Hideaway di Penelope Douglas. Mi sono presa il tempo per leggerlo, gustarmelo e capirlo appieno e non potevo non parlarne con voi. Posso già dirvi che è una storia che mi ha conquistata. Infatti non vedo l'ora di leggere il terzo libro e poi il quarto. Non potevo neanche immaginare che mi potessero piacere i dark romance così tanto, eppure eccoci qua, a parlare di una delle serie più chiacchierate del momento e anche più famose. Metto le mani davanti dicendo che è una mia opinione assolutamente soggettiva e che il dark romance è un genere che non piace a tutti e non è per tutti, specialmente perchè tratta argomenti molto forti e proprio per questo vi raccomando SEMPRE di leggere i TW.
Partiamo dai personaggi questa volta perchè sono quelli che mi hanno colpito di più e che mi hanno fatto appassionare a questa serie.
Banks la vediamo insicura, che nasconde il suo corpo per paura degli sguardi dei ragazzi, in quanto sin da piccola le hanno insegnato a non fidarsi degli uomini, a non farsi toccare. La vediamo come una ragazza che non vuole crescere, non vuole superare certi limiti, nonostante sia consapevole che sia cresciuta troppo presto, vedendo cose che nessun bambino dovrebbe mai vedere ne conoscere. Non riesce a lasciarsi andare e non mette al primo posto la sua felicità perchè non vuole tradire suo fratello, l'unica persona che l'ha sempre amata, anche se a modo suo e che le ha permesso di vivere una vita decente. L'unico che l'ha sempre cercata di proteggere dal male del mondo.
Kai è invece un personaggio che ho amato sin dal primo libro, un ragazzo che non riesce ad aprirsi facilmente, che nasconde molta rabbia, nasconde il suo bisogno di controllo e il suo eccitarsi nel momento stesso in cui lo ottiene. Un ragazzo che è cambiato nel momento stesso in cui ha messo piede in prigione, che ha sofferto, sentendosi una delusione, sentendosi rotto dentro e nel momento stesso in cui si ritrova di nuovo in libertà, è pronto a prendere in mano la sua vita, nonostante si senta solo e spezzato. Un ragazzo che dopo la galera è cambiato, con nessuna voglia di vivere, non sente il bisogno di amare o essere amato o anche solo di essere felice. Forse...ha solo bisogno di una spalla su cui piangere o appoggiarsi, forse ha solo bisogno di qualcuno d'amare o anche solo la persona giusta che non lo faccia sentire sbagliato e che ami ogni parte di lui. Kai era un personaggio che nel primo libro mi aveva colpito molto perchè era quello più moderato, più tranquillo esteriormente, che non faceva trasparire nessun tipo di emozione, un ragazzo enigmatico che ti incuriosisce in quanto, all'inizio non si capiva mai cosa pensasse o cosa nascondesse e sono contenta di aver visto la sua parte interiore, quello che provava davvero, quello che sentiva e i suoi segreti. Non l’ho mai etichettato come un santo, solo una persona che cerca disperatamente di controllarsi perchè si vergogna dei suoi impulsi più oscuri e mi ha colpito moltissimo, l’ho compreso e l’ho ascoltato.
La coppia si sviluppa lentamente, ma non è la parte principale della storia, possiamo dire che ci si concentra molto di più sullo sviluppo dei singoli personaggi e di Banks, con la sua storia, la sua vita e sopratutto su Damon, che è un fantasma sempre presente, che vediamo tramite gli occhi della protagonista, che ci mostra una parte del suo passato, del loro passato e posso dire che con quel piccolo assaggio, il mio cuore si è stretto in una morsa dolorosa perchè si capisce come e perchè Damon è in questo modo, perchè sia così ostile, cattivo e delle volte quasi insensibile o "pazzo". Si capisce il dolore di questo personaggio che all’inizio potrebbe essere odiato. La sua sofferenza, il suo dolore, le sue paure... in questo libro, nonostante non sia su di lui, troveremo una parte di Damon. Posso dire comunque che la coppia mi è piaciuta, così come ho amato tutte le scene spicy legate ad essa, il confessionale, la torre, la notte del diavolo…come la Douglas scrive queste scene, NESSUNO. La lettura è stata scorrevole ma intensa, l’ho assaporata e ho gustato ogni singolo momento, ogni singola emozione che hanno provato i protagonisti e i personaggi secondari. Perché si, i personaggi secondari sono importanti tanto quanto Banks e Kai e ho amato conoscere sempre di più e approfondire tutti loro: Damon, Rika, Micheal, Will.
Will e Damon sono così diversi ma così intriganti che non vedo l’ora di leggere i libri su di loro per poter capire meglio le loro emozioni, i loro segreti e il loro carattere.
Un libro pieno di passione, traumi, desideri nascosti, controllo, paura, il brivido della caccia e amore. Questo è Hideaway. Questo è il secondo libro della Devil's Night series.
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