Destini Incrociati di Lexi Ryan
Titolo: Destini Incrociati Autrice: Lexi Ryan Casa editrice: Mondadori Pagine: 324 |
Trama: Il palazzo dorato è avvolto dal velo della notte. La mia notte. Le mie tenebre. Il mio potere. Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice. La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei – che le piaccia o meno – ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato.
Hello readers!
Oggi sono qui per parlarvi del secondo libro di "Promesse Vane", ultimo libro di questa dilogia. Si parla di una presunta novella che uscirà quest'estate in inglese ma non do niente per certo. Vi dico che non ci saranno spoiler di nessun tipo di questo secondo libro ma potrebbero esserci dei piccoli riferimenti presi dal primo libro, di cui trovate la recensione qui sul blog.
Prima di tutto possiamo parlare dell'ambientazione, che ho trovato rispetto al primo libro un regno fae più approfondita, con molta più trama, che viene messa in primo piano, così come il mondo magico in cui la protagonista si trova. In poche parole, vi è molto più worldbuilding.
La storia d'amore invece è molto slow burn, nasce e si evolve lentamente ma nel modo giusto, lasciando ai due protagonisti la possibilità di conoscersi, capirsi e innamorarsi, nonostante la cruda realtà in cui vivono e che li portano a fare dei sacrifici.
Brie non è una delle mie protagoniste femminili preferite, ma l'ho veramente apprezzata, sopratutto in alcuni punti. Ovviamente non sempre, l'ho trovata veramente stupida in alcuni punti, ma come ho detto nella recensione del primo libro, ho amato la sua forza di volontà, la sua determinazione e anche i suoi sentimenti per un popolo che ha sempre odiato ma che si ritroverà ad amare alla follia. Abbiamo però, un'approfondimento su Finn, uno dei miei personaggi preferiti, che ho trovato eccelso in ogni scena in cui è presente, con la sua intelligenza, la sua forza, il suo amore, infatti ho pianto con lui, per il suo dolore, le sue perdite e i suoi sensi di colpa, ma ho amato il momento in cui questo personaggio ha avuto la sua rivincita, la sua felicità e l'amore dei suoi sogni, facendolo sentire completo e ritrovando un se stesso che nel corso degli anni aveva perso e mai ritrovato. E infine abbiamo anche un'approfondimento su Sebastian, un odio et amo anche in questo libro, nonostante qui vedremo sia i suoi pregi sia i suoi difetti, così come la sua crescita, i suoi pensieri e i suoi sentimenti.Per quanto riguarda il triangolo amoroso, anche qui è presente, anche se andrà verso una direzione ben precisa e Brie arriverà ad una decisione che può piacere o meno al lettore. Personalmente ho trovato un triangolo amoroso fatto bene, che è durato il giusto e che non è stato portato troppo per le lunghe, anche se avrei preferito che fosse durato leggermente di meno (ma io non faccio testo, non mi piacciono molto i trinagoli amorosi). Ho apprezzato il modo in cui la scrittrice ha gestito il tutto.
Ci troviamo davanti ad una storia di amori impossibili, cuori spezzati, oscuri segreti e rivelazioni che ti lasciano a bocca aperta, così come guerre immanenti, giochi di potere, lotte, destini incrociati, magie potenti, scoperte inaspettate, sacrifici e morti.
L'amore è forza o debolezza? L'amore è dolore o felicità? L'amore salva o ti distrugge?
Sinceramente è stata una lettura piacevole, che mi sono goduta, che mi ha fatto sclerare e piangere in alcuni punti. Una storia è un mix piacevole tra il mondo fae di cui mi sono innamorata con Acotar e una storia d'amore enemies to lovers. Quello che vi posso consigliare è di non partire con aspettative altissime, perchè nessun libro supererà o potrà mai competere con acotar quando si parla di Fae. La scrittura è molto semplice e scorrevole e questo ti fa mangiare questa dilogia in un paio di giorni.
Avrei preferito qualche capitolo in più in cui ci si andava a focalizzare sulle varie risoluzioni ai vari problemi di questa storia, che ho trovato frettolosi e tutti concentrati in pochi capitoli. Con qualche capitolo in più la storia sarebbe stata perfetta, ma nonostante questo, ho comunque apprezzato il lavoro complessivo fatto su questo primo libro.
Nonostante questo, dategli una possibilità e non ve ne pentirete. Il mio voto è 4🌟
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