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18/11/23

Mist and Frost #1.5 (Creature del Crepuscolo)

 Recensione "Mist and Frost"


Titolo: Mist & Frost (novella)
#1.5 
Genere: Fantasy Fae 
Autrice: Sandy Giannotti
Pagine: 187 
Costo: 10,90 euro (copertina flessibile) 
Voto: 🌟🌟🌟🌟/5


Trama: È ormai passato un anno da quando Hunter Hargreaves e i suoi fratelli sono fuggiti da Rosedale. I tre, assieme al changeling Killian Thorne, si sono trasferiti a Northwood, una metropoli molto diversa dalla loro città natale. Ed è proprio lì che Hunter cercherà di rendersi utile: al calar della notte, tiene al sicuro i suoi abitanti, vestendo i panni di quella che i mezzosangue chiamano con terrore la caccia selvaggia. Da qualche mese, molte ragazze sono state trovate annegate vicino al fiume. L’unico indizio sono gli occhi cavati. Si vocifera di un serial killer a piede libero, ma Hunter sa che c’è di più dietro la loro morte. Sprofondando nelle trame del Mondo Nascosto, Hunter si troverà a fare i conti con un nemico apparentemente inarrestabile. Tuttavia, non sarà da solo. L’incontro con Hiems, la regina della corte dell’inverno, cambierà ogni cosa


«I tuoi occhi. Non erano grigi come la nebbia, ma azzurri come il gelo.» Hiems mi sfiorò lo zigomo e poi passò il pollice sotto l’occhio, quasi volesse sfiorare le mie iridi. «Li ho sempre trovati bellissimi» aggiunse con un filo di voce simile al sibilo della tormenta.


Hello readers! 

Eccomi con una nuova recensione di questa novella che non vedevo l'ora di leggere. Avendo letto il primo libro ed avendolo amato, avevo davvero grandissime aspettative, nonostante sia solo un libro di passaggio che serve per poter capire e poi riallacciarsi al secondo libro, che bramo più della mia stessa vita e che non vedo l'ora di leggere! 

In questo libro ci troviamo un anno dopo l'accaduto del primo libro e sicuramente ci troviamo davanti delle persone simili ma allo stesso tempo diverse, segnate dal dolore, da quello che avevano vissuto e da ciò che era successo nel primo libro ad ognuno di loro. 

Troviamo una famiglia in pezzi, che non fa altro che litigare e incolparsi a vicenda per trovarsi in quella situazione di continua paura, dove al minimo pericolo sarebbero sempre stati costretti a scappare per poter sopravvivere. Una famiglia con legami rotti e parole non dette, portando ad una totale infelicità di ognuno. Il legame famigliare è tutto ciò di cui è pregna questa storia...una storia piena di mangia, amore, combattimenti ma sopratutto...famiglia. Perchè l'amore per la famiglia è la cosa più importante qui, il bene che questi tre fratelli si vogliono, supera ogni cosa, anche se non lo danno a vedere. 

Hunter qui, il fratello maggiore, il fratello die nostri due gemelli protagonisti del primo libro, è il nostro protagonista. Ho adorato poter finalmente conoscere i suoi pensieri e le sue emozioni e capire di più il personaggio che mi aveva incuriosito sin da subito. Hunter si è sempre mostrato forte e deciso, pronto a lavorare e sacrificarsi pur di far vivere ai suoi fratelli una vita felice e agiata...ha sempre cercato di proteggerli e nasconderli dalla crudeltà del mondo fatato ma qui vedremo la debolezza del suo cuore, i suoi sensi di colpa e le sue paure...lo vedremo completamente diverso rispetto al primo libro. Vedremo un ragazzo che si da la colpa per tutto quello che era accaduto, per non aver protetto abbastanza i suoi fratelli e per non essere abbastanza. Vedremo dentro il suo cuore, i suoi sentimenti, i suoi attacchi di ansia che lo hanno sempre perseguitato ma sopratutto, in questa novella lo vedremo cercare uno sfogo per la sua rabbia e lo vedremo cercare di essere utile per l'umanità. Lo vedremo trovare se stesso ma anche distruggersi e auto punirsi. Posso dire che è stato davvero un personaggio molto interessante, con una buonissima introspezione psicologica. 

Non si vedono molto i suoi fratelli ma in qualche modo saranno fondamentali per lo sviluppo della trama e dalla storia, perchè nonostante le poche pagine, ci saranno dei cliffengher che vi faranno urlare e sclerare mortissimo. Sono stata molto contenta però, di vedere il legame forte, quasi fraterno, tra Hunter e Killian, che mi ha piacevolmente sorpreso ed è stato uno dei punti di forza di questa novella. Killian non era un personaggio che avevo apprezzato particolarmente nel primo libro, ma qui l'ho AMATO...sia il rapporto con Hunter, sia il rapporto odio et amo con Everan e questo mi fa dubitare della mia ship iniziale perchè LA TENSIONE TRA LORO MI FA SCLERARE. 

Ma parliamo della storia d'amore, che è un'elemento fondamentale di questa novella. Lui e Hiemes sono bellissimi insieme ed ho amato il loro rapporto, il loro sviluppo, la loro passione, i loro dubbi ma anche la loro complicità. Un legame basato sulla fiducia e sul sentimento. La loro attrazione fisica è palpabile già dal loro primo incontro, ma vi innamorerete di loro due e del loro rapporto che si sviluppa gradualmente, così come la fiducia reciproca. 

L'ho trovata davvero una lettura molto piacevole e veloce, che mi ha lasciato con il fiato sospeso. Proprio per questo, non vedo l'ora di leggere il secondo libro! 

Ringrazio ancora l'autrice perchè ogni cosa che scrive è magia e adoro il suo stile di scrittura che cattura il lettore dall'inizio alla fine facendo sentire sulla propria pelle ogni singola emozione di ogni singolo personaggio. 



08/11/23

Il gatto che voleva salvare i libri

 Recensione "Il gatto che voleva salvare i libri" 


Titolo: Il gatto che voleva salvare i libri 
Letteratura giapponese 
Autore: Sosuke Natsukawa 
pagine 118 




TramaLa libreria Natsuki è un luogo speciale: un negozio polveroso e solitario, dove gli amanti della lettura possono trovare, tra le pagine dei grandi capolavori di tutto il mondo, un'oasi di pace, un rifugio lontano dal frastuono della quotidianità. Quando il proprietario, uomo colto e appassionato, muore improvvisamente, il nipote Rintaro, un ragazzino timido e introverso, eredita la libreria. Il nonno si è preso cura di lui dopo la morte di sua madre e, ora che è scomparso, Rintaro deve imparare a fare a meno della sua saggezza dolce e pacata. La libreria è sull'orlo del fallimento: un'eredità pesante per il ragazzo, anche perché i segnali dal mondo sono piuttosto scoraggianti: poca gente è davvero interessata alla lettura. Un giorno, mentre Rintaro si crogiola malinconico nel ricordo del nonno, entra in libreria un gatto parlante. Nonostante le iniziali perplessità del ragazzino, il gatto lo convince a partire per una missione molto speciale: salvare i libri dalla loro scomparsa. Inizia così la storia di un'amicizia magica: un'avventura che li porterà a percorrere quattro diversi labirinti per risolvere altrettante questioni esistenziali sull'importanza della lettura e sulla forza, infinita e imperscrutabile, dell'amore. Una favola dei nostri tempi, un'ode straordinaria al potere del libro e dell'immaginazione.


«C’è un potere nei libri. […] Nelle vecchie opere che hanno valicato i confini del tempo è già insita una grande forza. Se leggerai molte di queste storie, ti procurerai un sacco di amici su cui poter contare.»


Hello readers! 
Oggi sono qui per parlarvi di un libro che va molto fuori dai miei soliti generi ma che ho piacevolmente apprezzato e che mi ha sorpreso. Era un libro che avevo in libreria e di cui ho ascoltato anche l'audiolibro nel mentre. Oggi parliamo di "Il gatto che voleva salvare i libri", un romanzo molto famoso e che può essere definito un classico della letteratura giapponese. 
In realtà quando ho iniziato questo libro non sapevo minimamente cosa aspettarmi da questo libro perchè l'ho iniziato a leggere senza neanche leggere la trama e l'ho trovato un libro corto ma profondo, scorrevole ma con tanti punti di riflessione ed emozionante già dall'inizio. Non mi aspettavo che mi sarebbe piaciuto, ero sicura mi avrebbe un pò annoiato ed invece l'ho trovato interessante e credo sia davvero una lettura illuminante, sopratutto per chi ama i libri e la lettura. 
Il nostro protagonista, Rintaro, è travolto dalla tristezza e dal lutto per la morte del nonno e non avendo tanti amici si è chiuso in un guscio, avendo come migliori amici solo i suoi libri. Si è chiuso nel suo mondo, allontanandosi da tutto e tutti. Grazie ad un gatto parlante che lo porterà in vari labirinti per salvare dei libri, il giovane capirà non solo il vero valore della lettura, un qualcosa che ti apre la mente, ma anche il valore dell'amore e dell'amicizia, aiutandolo nel superare il lutto, farsi degli amici e uscire da quel guscio che lo stava consumando. 
Ci troviamo davanti ad un libro quasi filosofico, che ci apre diverse strade e diverse prospettive sulla lettura, sul suo potere e su tutto ciò che riguarda il lettore e il mondo editoriale, portando a delle riflessioni anche molto attuali nella società di oggi. Una storia che ci porta a vagare con l'immaginazione, ad appassionarci ancora di più alla lettura, ai classici e a questa storia colma di amicizia, amore e passione. 
Una cosa che mi ha fatto piacere è vedere il linguaggio sublime che è stato utilizzato, pieno di termini altolocati e sento come se la traduzione abbia dato giustizia al testo originale, sopratutto nelle descrizioni. E questa non è una cosa da poco.
Possiamo definirla una favola moderna in cui "i libri salvano". Salvano dalla tristezza, dal dolore, dalla noia e portano alla felicità. 
Ve lo consiglio per chi è amante della lettura. Per chi è amante dei gatti? No. Ci sono altri libri per quello...qui il gatto è un simbolo e non è neanche al centro di tutto il libro, si vede costantemente ma in piccole parti e se cercate un'amicizia gatto-padrone, questo libro non è per voi. Questa è più una favola piena di gatti parlanti, libri volanti, tanta immaginazione e tanta amicizia. 


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